Il sorriso: un tesoro da conservare

Un sorriso, capace di comunicare simpatia e dare emozioni positive, "esplode" con l'apertura delle labbra che, scoprendo la "barriera" dei denti, si "costruisce" con il coinvolgimento degli occhi. Gli occhi danno carica espressiva al sorriso ed i denti il senso della bellezza e della salute: assieme rappresentano l'espressione della felicità e manifestano benessere.

Il sorriso: un tesoro da conservare

Lo stato emotivo che deriva dal sorriso è un codice di comportamento che prelude un approccio di serenità ed apertura nei riguardi dell’altro. I denti, un patrimonio se sono sani, sono i “componenti statici” del sorriso che illuminano il vuoto creato dall’apertura delle labbra e comunicano l’idea di salute. La “salute” del sorriso passa attraverso la prevenzione dentale, così come una buona digestione inizia da una corretta masticazione, ricordando che “prima digestio fit in ore” (la prima digestione avviene in bocca). Le sostanze alimentari solide sono, dapprima, masticate con i denti e, poi, mescolate con la saliva. Ecco perché i denti sono componenti primari della digestione; ecco perché bisogna preservarne lo stato di salute. La prevenzione dentale, come l’insieme di azioni finalizzate a ridurre il rischio di eventi sfavorevoli, è focalizzata sull’adozione di comportamenti che devono portare alla salvaguardia del “patrimonio” dente e non solo del sorriso. La prevenzione primaria dei denti passa attraverso l’abitudine dello spazzolamento (azione meccanica) con prodotti che abbiano riconosciute proprietà battericide ed antisettiche, affinché anche l’interno bocca possa avere la giusta protezione. In natura, il prodotto per antonomasia che “difende” meglio è la Propoli, prodotta dalle api che la fabbricano dalle gemme e dalle cortecce degli alberi e la realizzano in una miscela che varia a seconda delle stagioni e della vegetazione. Il dentifricio, “il sapone dei denti e del cavo orale”, non può, quindi, che avere, come componente primario, una buona Propoli italiana titolata, pulita da tutte le impurità ed estratta ad ultrasuoni, senza solventi ed alcol. Solo così la Galangina (principo attivo della propoli) risulta, con un uso costante, massimamente efficace nel contrastare le infezioni. Il Dentifricio Mei alla Propoli (senza fluoro, tensioattivi e conservanti), comunque, non ha solo la potenza della Galangina, ma l’efficacia antitartaro della Salvia e della Menta, che irrobustiscono le gengive. Però, l’azione meccanica più potente è fatta dall’Argilla Verde che, oltre ad essere un potente purificante, offre, con i suoi granuli, l’azione più giusta per eliminare ogni forma di residuo e per massaggiare le gengive. L’azione di spazzolamento, eseguita dall’alto verso il basso (sopra) e dal basso verso l’alto (sotto), serve a rimuovere la placca (pellicola bianco-giallastra, composta da batteri e residui di cibo) ed il tartaro, fra dente e dente e sui colletti gengivali. Per questo il dentifricio deve avere delle piccolissime parti arrotondate che, meccanicamente, staccano placca e tartaro. Ecco il vantaggio dell’Argilla Verde: preziosi micro corpuscoli che rimuovono ogni forma di patina aggiunta, senza aggredire lo smalto dei denti, ma levigandone la superficie. Il PropolMei, spray analcolico arricchito da Ribes Nigrum, completa l’azione di protezione del cavo orale, spruzzato più volte al giorno, coadiuvato, nella prevenzione delle affezioni delle prime vie respiratorie, mal di gola e tosse, dalla Propoli Mei in compresse. Buon sorriso, con denti protetti.

G.M.