Mei e la biennale di Venezia
Nata nel 1895, a Venezia, come Esposizione Internazionale d'Arte, la più antica al mondo (è diventata dopo Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia), festeggia i 120 anni di storia ed è considerata un'istituzione culturale di livello mondiale.
La Mei sul red carpet della 72ª Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia 2015
Nel 1932 la biennale presentava il festival cinematografico (l’Oscar americano era nato nel 1929, tre anni prima), accogliendo, negli anni successivi, oltre al cinema, le altre “muse”: arte, musica, teatro, architettura e danza.
Nel 1934, la mostra premiava, con la coppa Mussolini (data fino al 1942), il miglior film italiano o straniero.
Dal 1943 al 1945 la manifestazione non veniva indetta e alla ripresa si assegnava il Gran Premio Internazionale di Venezia divenuto, dopo nel 1948, il Leone d’Oro di San Marco, Gran premio Internazionale di Venezia.
Dal 1969 al 1979 non venivano assegnati i premi e dal 1980 il Leone d’Oro è il simbolo ed il premio della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Quest’anno è stata festeggiata la 72esima edizione, con un red carpet che ha visto le più celebri star mondiali sfilare e partecipare all’evento. Su quel tappeto rosso sono passati le attrici, gli attori ed i registi più noti al mondo, sempre fra due ali di folla molto attenta, mentre nelle sale, con matura critica, il pubblico ha fischiato ed ha applaudito, con l’istinto che è proprio della gente della strada. A volte, non c’è stata concordanza fra quanto stabilito dalla giuria e quello “certificato” dalla platea; le polemiche fra gli addetti ai lavori e chi ha visto l’anteprima è stato sempre il pepe della manifestazione ed ha innescato momenti di forte controversia che, comunque, hanno dato risonanza alle opere in ballo.
Essere presenti alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia significa, anche se non si lavora nel mondo della celluloide, rapportarsi col mondo, con i giovani ed i vecchi talenti della recitazione e della regia, con chi ha fatto grande il cinema e tutto il mondo che ci gira attorno.
La Mei è stata presente alla 72esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia per dare benessere a quei piedi e a quei corpi che hanno sfilato sul tappeto rosso e che si sono allungati sul lettino del PMP, per godere del benessere del corpo che nasce dai piedi.
Il metodo Phytomassopodia ha dato conforto alle estremità di molti artisti ed operatori che, a vario titolo, erano presenti al Lido di Venezia, togliendo tensioni, dando momenti di tranquillità e facendo crescere in tutto il corpo (“entrando” dai piedi) il benessere totale.
Ho fatto, personalmente, i rituali del PMP agli ospiti della 72esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e, personalmente, ho raccolto gli entusiastici commenti ed il grazie sentito di chi si è affidato alle mie mani ed al PMP.
G.M.